Leggo da Wake Up News ed evito di commentare perché la situazione in Italia sul fronte del diritto alla salute sessuale e riproduttiva delle donne sta diventando così preoccupante che mi toglie qualsiasi parola di bocca:
Roma – L’ipotesi è sconvolgente e preoccupante: molto probabilmente entro i prossimi cinque anni nel nostro Paese non sarà più possibile abortire, nonostante la discussa e sempre in pericolo legge 194, quella che a partire dal 1978 tutela il diritto delle donne italiane di scegliere l’interruzione volontaria di gravidanza (Igv).
L’allarme lo lancia la Laiga – Libera associazione italiani ginecologi per l’applicazione della legge 194/78 – che denuncia come il numero dei medici non obiettori sia sceso negli ultimi anni: oggi in tutta Italia i medici che praticano l’aborto sono non più di centocinquanta, con intere strutture ospedaliere del tutto prive di personale non obiettore, soprattutto nel meridione.