Depilazione intima: una luce per non soffrire

depilazione Laser a luce pulsata

La depilazione intima accorcia le distanze tra uomini e donne e li accomuna nell’impegnativa lotta ai peli superfui. Inguine e pube sono zone in cui gli uomini hanno imparato a togliere anche il più resistente dei peli, destreggiandosi tra lamette, cerette, creme, epilatori. Facciamo il punto sulla depilazione intima, per cercare di scoprire quali sono le tecniche migliori e più durature e, soprattutto, quelle che fanno soffrire meno. Così com’è vero che “chi bello vuole comparire, qualcosa ha da soffrire”, è altrettanto vero che anche la tecnologia depilatoria fa miracoli…

Partiamo da un punto fondamentale: i peli non sono tutti uguali. La struttura è molto diversa nei due sessi: i peli dell’uomo sono più forti e resistenti. Sarebbe bene, quindi, evitare di utilizzare il rasoio. A parte il fatto che il risultato dura pochi giorni, il taglio obliquo ottenuto con la lama fa sì che la ricrescita sia molto più fastidiosa. Inoltre, c’è un forte rischio che il pelo ricresca sotto pelle. Per contro, il rasoio è un metodo rapido e indolore: se proprio siamo gente pratica, uomini o donne, possiamo utilizzare questa tecnica avendo cura di preparare la pelle al trattamento, idratandola con cura. Per non sciupare il risultato, dopo la depilazione si può invece applicare una lozione che, oltre ad idratare, è formulata per rallentare la ricrescita, agendo direttamente sul bulbo pilifero.

Sempre per restare in tema di praticità, un altro sistema unisex molto pratico ed efficace è la crema depilatoria, che consente di togliere agevolmente i peli agendo sul bulbo pilifero (in pratica, lo indebolisce. Un po’ come accade quando si perdono i capelli). I migliori risultati si ottengono con creme che contengono anche agenti ritardanti, che rallentano la ricrescita o applicando queste creme dopo la depilazione.

Per le donne, l’epilazione (ovvero l’eliminazione del pelo alla radice) con la ceretta a caldo è particolarmente efficace. Il calore della cera dilata i pori e, se il trattamento è fatto da mani esperte, è molto veloce e restituisce un pube liscio come una pesca per diverse settimane. Le più audaci si affidano alla ceretta anche per l’epilazione integrale, per eliminare i peli dalle grandi labbra. Per gli uomini, la cosa non è così semplice: la cute delle “parti basse” è estremamente sensibile (cosa che rende il “disboscamento” dolorosissimo) e, tra l’altro, la cera calda è sconsigliata perché può essere dannosa. Non resta, per i più coraggiosi, che affidarsi all’epilatore meccanico.

La domanda sorge spontanea: davvero siamo destinati a soffrire se cerchiamo una pelle liscia, come quando eravamo bambini? No di certo. Ottenere risultati duraturi senza sofferenza, fino a poco tempo fa, era appannaggio di pochi che potevano contare sui costosi trattamenti depilatori con la luce pulsata in appositi centri. Oggi questa tecnologia si è evoluta ed è diventata “portatile”: con poche centinaia di euro si possono acquistare validissimi epilatori a luce pulsata per eseguire la depilazione intima (o la depilazione, più in generale) tra le pareti di casa. Il trattamento diventa definitivo: il calore sviluppato dagli impulsi luminosi emessi dagli epilatori, infatti, distrugge in modo mirato i peli direttamente nel follicolo e ne inibisce la ricrescita.

depilazione intima

Impotenza psicologica: quando la testa conta più del sangue.

Impotenza psicologica per l'uomo

Delicato e al tempo stesso diffusissimo, il problema dell’impotenza colpisce un numero sempre più di uomini in età fertile. Consoliamoci pensando al fatto che, proprio perché così diffusa, l’impotenza è una patologia molto indagata e sono stati sviluppati dei rimedi efficaci che consentono di recuperare la funzionalità del pene. Se si escludono problemi fisiologici o la presenza di malattie quali ipertensione, problemi di circolazione o diabete che aumentano le probabilità di deficit erettile, l’aspetto psicologico è un problema estremamente significativo perché molto subdolo. Non sottovalutiamo questo aspetto e vediamo di approfondire il tema dell’impotenza psicologica che condiziona diversi uomini e di indagarne cause e rimedi.

Impotenza psicologica: l’ansia da prestazione

Esempio tipico: l’ansia da prestazione. Si tratti di un giovane alle prime armi o di un navigato castigatore, l’ansia da prestazione colpisce quando meno ve lo aspettate e il risultato è il medesimo: aggeggio moscio, coppia insoddisfatta, uomini consapevoli e frustrati. Gli ingredienti ci sono tutti per farvi precipitare in una spirale dalla quale difficilmente vi sembrerà di poterne uscire, perché nel momento in cui l’uomo avrà una seconda possibilità, qualcosa scatterà nel suo cervello. Le sinapsi faranno ricordare della cilecca e, come per magia, il sangue non gonfierà il pene. Fine dei sogni di gloria?

Non pensatelo neppure per un istante! Aiutate il compagno a sollevare la testa, non abbattetevi e vedrete che riuscirete a rialzare anche qualcos’altro. Procediamo con ordine: il primo passo è parlare, parlare, parlare. Non vergognatevi di essere aperti riguardo a queste problematiche di coppia: gli uomini non devono provare alcuna vergogna nel confrontarsi con la partner, la quale deve capire che si tratta di una situazione del tutto naturale e risolvibile. Se fate cilecca, cercate insieme di capire perché. Se succede in una coppia stabile, sarà più facile affrontare il dialogo. Se si è trattato di un’avventura di una notte e la donna è sparita, parlate con voi stessi cari uomini (farsi un esame di coscienza è la cosa più indicata, anche davanti allo specchio se è il caso): potrebbe essere legato al fatto che per fare colpo abbiate alzato troppo il gomito, non siete voi che non funzionate. Alcool e sesso non vanno mai a letto insieme.

Impotenza psicologica: lo stress

Lo stress è uno dei fattori che più influiscono nella comparsa dell’impotenza psicologica e, purtroppo, talvolta è difficile da ridurre: vita frenetica, lavoro che manca, crisi, famiglia… Uno dei rimedi per scaricare le tensioni potrebbe essere proprio quello di dedicarsi alla vita di coppia per sfuggire ai pensieri negativi e rilassarsi un po’, ma se fare l’amore diventa un problema, si aggiunge altro stress. Per questo motivo, oltre al dialogo, può essere utile appoggiarsi a prodotti appositamente studiati per aiutare a recuperare la voglia di fare sesso. Esistono in commercio integratori naturali appositamente formulati per aumentare la libido (sia maschile che femminile) o gel che stimolano le parti intime maschili. A volte, è sufficiente una piccola spintarella per arrivare al successo e uscire dalla spirale negativa in cui ci si è cacciati!

Impotenza psicologica: le misure contano

Altro fattore scatenante del deficit erettile tipico dei maschi giovani, è la sensazione di avere un pene troppo piccolo. Da un punto di vista medico, questa condizione è vera in una percentuale minima di casi esaminati. Tuttavia, è una sensazione che attanaglia molti uomini e che si può combattere con appositi prodotti naturali, studiati per favorire erezioni forti e durature e che aiutano ad affrontare i rapporti sessuali con più sicurezza, riducendo il rischio di impotenza psicologica. La donna in questi casi dovrebbe acconsentire l’utilizzo di tali aiuti, così da “sbloccare” il partner e poter godere appieno dei piaceri sessuali.

Ricordatevi poi la regola più importante: far cilecca una volta può capitare a tutti, ma l’importante è capire subito perché è successo. Senza vergogna, se non ci riuscite da soli, chiedete aiuto.

 

Prodotto per impotenza

Aumento del seno? Naturale!

aumento-del-seno

 

Seconda solo alla liposuzione, la chirurgia plastica estetica del seno si dimostra regina indiscussa delle sale operatorie italiane. Le ultime statistiche diffuse da Aicpe (Associazione Italiana Chirurgia Plastica Estetica), infatti, evidenziano che oltre 33 mila donne, lo scorso anno, hanno richiesto un intervento di mastoplastica additiva.

Accantonate le mode degli anni ’80 che imponevano a tutte un décolleté da maggiorata sull’esempio delle icone dell’epoca, Carmen Russo e Lory del Santo, gli anni 2000 si distinguono per un maggiore equilibrio. L’agognato 90-60-90 resta comunque un obiettivo, soprattutto maschile. Le donne, invece, oggi cercano un seno che si adatti al loro fisico, dotandole di quelle curve che madre natura ha distrattamente negato loro. Calore materno, sensualità, bellezza…sono tanti i messaggi che quest’ultimo invia, le curve esaltano la femminilità e quando il seno è sproporzionato perché manca è inevitabile sentirsi a disagio. Non è un caso che in estate, stagione in cui le riviste patinate invitano le donne di tutte le età ad esporre il proprio décolleté agli altrui sguardi dopo il “letargo” invernale, aumentino le richieste di mastoplastica.

Poiché il décolleté rappresenta la femminilità ed è la prima cosa su cui casca l’occhio dell’uomo, è sensato preoccuparsi di come fare per aumentare il seno e mantenerlo tonico, per non sentirsi in imbarazzo.

La chirurgia oggi fa miracoli, grazie a protesi che danno un effetto naturale, anche al tatto; le leggende delle tette che esplodono in aereo si perdono negli anni pionieristici dell’era delle prime protesi. Tuttavia, nonostante le rassicurazioni, l’idea di ricorrere alla chirurgia plastica può non attirare più di tanto e i motivi sono molteplici: i costi, innanzitutto. Più una protesi dà un aspetto naturale, più costa. In tempo di crisi, l’aumento del seno non va in cima all’elenco spese. Per definizione, poi, un intervento chirurgico porta con sé una piccola percentuale di rischio che non tutte sono disposte ad accettare; c’è un tempo di convalescenza, seppur minimo, da considerare e via dicendo.

Lasciato il bisturi alle più temerarie, non tutto è perduto. In commercio, infatti, esiste una serie di prodotti per l’aumento del volume del seno e per renderlo più tonico e seducente in maniera naturale. Un vero toccasana per la femminilità, tra creme, pillole e dispositivi per ottenere un effetto di lifting naturale con una spesa contenuta e, soprattutto, senza rischi per la salute.

Le pillole migliorano l’irrorazione sanguigna dei tessuti o favoriscono, grazie a fitoestrogeni, l’accumulo di grasso sottocutaneo in corrispondenza del seno. Pillole seno come CC Fabolous Breast, appartenente alla prima categoria, sono indicate anche per donne in menopausa o con problemi ormonali perché privi di ormoni. Le creme, per uso topico, funzionano con gli stessi principi delle pastiglie, ma richiedono un po’ più di impegno perché da applicare più volte al giorno; spesso, per comodità, una pastiglia è più veloce da assumere. Una citazione a parte meritano infine i sistemi meccanici che sfruttano le vibrazioni a bassa intensità per aumentare la circolazione della zona mammaria, riattivandone il rinnovamento cellulare. Con tutta questa scelta a vostra disposizione, come non affrontare l’estate…pancia in dentro e petto in fuori?

Segui Salute Lui e Lei anche su Facebook e Google+

 

aumento-seno-naturale

Intimità anale: il fascino del proibito (ma che piace alle donne)

Coppia sesso

Il sesso anale è, da sempre, un argomento controverso. Attrae e fa impazzire gli uomini, è visto con diffidenza dalle donne che lo considerano una pratica perversa, dolorosa e per nulla piacevole. Sul fatto che piaccia agli uomini lasciamo perdere ogni considerazione psicologica a margine e soffermandoci unicamente sulla questione fisiologica: gli uomini traggono piacere perché lo sfintere anale è più stretto della vagina ed il pene è più compresso. Per le donne, il discorso è l’opposto: proprio per questo motivo, la penetrazione è più difficile e può essere dolorosa se non si seguono alcune regole. Probabilmente per questo motivo, le donne sono più restie a voler provare qualcosa di nuovo. Se poi consideriamo che l’immaginario erotico femminile è estremamente complesso, si arriva facilmente a concludere che l’intimità anale non è cosa per donne.

Eppure, la realtà è molto diversa: nel 2010, secondo i dati pubblicati dalla rivista “The Atlantic”, il 40% delle donne ammetteva di praticare sesso anale. A distanza di 4 anni ci si aspetta che questo dato sia in crescita o, quantomeno, stabile: fate mente locale a quanta rilevanza viene data, sui media, a prodotti lubrificanti intimi o gel “per massaggi”, inevitabilmente destinati anche ad altri usi. Le pressioni culturali sono probabilmente inferiori a quelle di un tempo, per cui pubblicizzare prodotti per il sesso non è più un taboo, ma un investimento in pubblicità presuppone un ritorno economico del bene pubblicizzato.

C’è poi un’altra considerazione: se fate un giro tra i forum “in rosa”, scoprirete che è sempre più frequente imbattersi in donne di tutte le età alla ricerca dei migliori consigli per affrontare un rapporto anale con il proprio compagno. Al di là dei consigli personali, spesso basati su esperienze più o meno piacevoli, è comunque bene tenere presente alcuni consigli pratici, che qui vedremo velocemente. Innanzitutto, è molto importante l’intesa tra i partner: se questa fantasia erotica riguarda gli uomini di tutte le età, è pur vero che l’intimità anale è praticata il più delle volte da coppie stabili e rodate. La donna deve fidarsi del proprio compagno e questa è la condizione fondamentale perché sia rilassata e si trovi a proprio agio.

La penetrazione anale non è dolorosa come si pensa e la buona riuscita del rapporto presuppone una buona lubrificazione. Mentre il canale vaginale si auto-lubrifica, nel caso del retto è necessario utilizzare un apposito prodotto per favorire l’ingresso del pene. I migliori sono quelli a base di acqua e silicone, mentre per superare la paura della prima volta può essere d’aiuto utilizzare uno spray rilassante, che anestetizza leggermente senza togliere il piacere. Superato il timore della penetrazione, si spalanca un mondo che vi farà letteralmente perdere la testa: non sono solo gli uomini a godere del rapporto anale. Le donne, infatti, possono provare sensazioni intense, molto diverse da quelle del sesso tradizionale. La profondità della penetrazione ed il coinvolgimento di clitoride e vagina (che possono essere stimolati durante la penetrazione) provocano un mix di sensazioni ineguagliabili, cui si aggiunge tutto il fascino del proibito…

Intimità anale